|
Un Benvenuto a tutti i visitatoriBenvenuti nel nostro portale di Pensare al Futuro Vi chiederete, il perche' di questa associazione, ma soprattutto vi incuriosira' il suo nome: perche' quel Pensare al Futuro ? Perche'... Perche' un mattino vi svegliate e vi dicono che vostro figlio, che e' appena nato, che ha sei mesi, oppure un anno e mezzo, e' meglio ricoverarlo per fare degli accertamenti perche' c'e' qualcosa che non va... Sicuramente tu, mamma, e tu, papa', avevate capito da subito che c'era qualcosa che non andava quando, appena nato, all'esame dell'indice di Apgar vostro figlio aveva preso sette, e il dottore vi aveva detto: "fate dei ragnetti" Eppure per voi il vostro bambino era il piu' bello del mondo e, dentro di voi, pensavate: "sicuramente tutto andra' a posto" A sei mesi le convulsioni, il ricovero d'urgenza ... Allora i dottori, forse, qualche ragione l'avevano per essere preoccupati ! |
||
Poi dopo i primi esami, il "responso", quando va male in un angusto corridoio di un reparto pediatrico, quando va bene in uno studio di due metri per due con il bambino in braccio: "Vostro figlio ha una sindrome che dovremo approfondire, comunque non sara' mai un bambino e un uomo normale" ...Vi sentite sprofondare, pensate che il medico si stia sbagliando, eppure e' li' davanti a voi ed e' stato molto chiaro. ...Perche' proprio a noi ? ...Avete sempre pensato che queste cose capitassero agli altri, certo, ne avevate sempre sentito parlare, di quei bimbi con problemi, ma erano sempre bambini di altri, e avete sempre pensato che a voi non sarebbe mai potuto accadere I giorni successivi, dopo quelle poche ore in cui siete riusciti a dormire, vi svegliate e pensate, sperate, che sia stato tutto un brutto sogno, ma appena alzati vedete il vostro piccolo nella culla, e capite che questa e' la realta' ... Seguono i mesi e la vita, stranamente, prosegue: le provate tutte, si fa il tour dei centri specialistici fuori citta' e si spera sempre che crescendo, vostro figlio diventi il piu' "normale" possibile... e che in qualche modo, forse miracolosamente, si, assomigliera' agli altri... Quando pero' lo andate a prendere all'asilo, vi rendete subito conto che siete genitori "diversi", e quando lo vedete uscire in mezzo agli altri bambini, vi viene il magone ... Arrivano le elementari, e vi dicono che per vostro figlio e' indispensabile l'insegnante di sostegno, ed allora vi cominciate a confrontare con la burocrazia e le leggi... Alle medie poi, vi dicono che non puo' stare in una classe "normale" e vi viene suggerito di inserire vostro figlio in un "polo dei gravi". |
||
Un bel giorno pero' ti fermi e rifletti: ma che cosa e' la "normalita'" ? E' normale che un lavoratore perche' ha perso il lavoro decida di ammazzarsi ? E' normale che un capofamiglia, perche' sfrattato decida di farla finita? E' normale che un anziano muoia in casa, da solo, senza assistenza ? E' normale che un lavoratore si ammali di cancro a causa del lavoro ? E' normale che un bambino si ammali di cancro perche' abita vicino ad una fabbrica inquinante ? E' "normale" ??? No, non e' normale, ma se questa e' la "normalita'" con la quale oramai siamo abituati a convivere, troppo spesso indifferenti, allora anche noi genitori di bambini e ragazzi "non normali" possiamo starci dentro, ed e' allora che inizi a guardarti attorno e ti accorgi che non sei solo, ma che ci sono altri genitori come te, con gli stessi problemi, sofferenze, e voglia di "normalita'". E allora pensi che, come tutti i genitori di questo mondo, devi preoccuparti anche per il futuro di quel figlio "non normale", incapace di badare a se', perche' sai che verra' il giorno in cui tu, genitore, invecchierai, e poi non ci sarai piu': ecco perche' un gruppo di padri e madri "non normali" uniscono le forze: per garantire ai loro figli quel "Futuro" che e' la lecita aspettativa di tutti i genitori di questo mondo. Ed allora vogliamo dirvi Grazie perche' siete entrati nel nostro portale. Grazie per tutti quelli che sino ad oggi ci hanno dato una mano, che siano amici, parenti, oppure semplici sconosciuti, e Grazie a coloro che in futuro vorranno darcela, standoci vicino. il Presidente dell'Associazione Famiglie Disabili "Pensare al Futuro" Massimo Mantero |